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Da oggi intanto aumentano le quote latte. Da oggi, primo aprile, intanto scatta l'aumento del 5% delle quote latte in Italia, negoziato nel novembre scorso dal ministro per le politiche agricole e alimentari Luca Zaia, al termine di una lunga maratona ministeriale che ha portato ad una revisione della politica agricola europea. Ufficialmente la quota nazionale di latte italiana autorizzata dall'Ue passa da 10,740 a 11,288 milioni di tonnellate per il periodo che va dal primo aprile 2009 al 31 marzo 2015, con un incremento che sfiora le 548.000 tonnellate.
A questo si aggiunge un correttivo tecnico che permetterà di contabilizzare ai produttori un quantitativo inferiore di produzione pari a circa l'1% della quota nazionale.
Insomma, i produttori italiani hanno a disposizione da domani un margine di produzione più ampia all'interno del sistema delle quote latte per assorbire l'eccedenza strutturale attuale ed evitare il pagamento di ulteriori multe. Questo è importante in quanto, per dissuadere eventuali futuri esuberi, le multe a carico di tutti i produttori europei nel periodo 2009-2010 saranno aumentate del 50% se l'allevatore supera il 6% della quota ricevuta. Per la campagna lattiera che si è conclusa oggi, fonti comunitarie si attendono una riduzione della produzione globale in Europa e anche un po' in Italia. (Riccardo Barlaam)
